Energia e gas: come orientarsi sul mercato libero

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Energia e gas: come orientarsi sul mercato libero
 
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Energia e gas: come orientarsi sul mercato libero

Districarsi nel mondo delle offerte dell’energia e del gas per un consumatore non è affatto facile. Né è facile capire, da una proposta fatta ad es. telefonicamente, vista in TV o letta su un giornale, se quello che viene offerto è davvero conveniente.
La prima cosa da fare, se ci si appresta a stipulare un contratto di fornitura, è leggere con attenzione la propria bolletta per capire innanzitutto quali necessità e quali abitudini di consumo si abbiano.
In secondo luogo è importante prendersi il tempo per informarsi bene sulle offerte presenti sul mercato.

Andando con ordine, di seguito qualche consiglio per valutare correttamente il proprio profilo di consumo:

• sulle bollette dell'energia e del gas è utile verificare la sezione relativa alle letture del contatore: conoscere il proprio consumo annuo è fondamentale sia per tenerlo monitorato (e con esso la spesa per la materia energia, che ne è diretta conseguenza), sia nell’ottica di un confronto offerte;
• è buona prassi quella di annotare periodicamente le letture leggendole dai propri contatori;
• sia per l'elettricità che per il gas, i fornitori informano i clienti della possibilità di comunicare l'autolettura: ciò consente fatturazioni sempre calibrate ai consumi di periodo ed è utile specialmente laddove la bolletta venga emessa su stima;
• per la fornitura di energia elettrica è possibile verificare in quale fascia oraria si concentrano maggiormente i propri consumi.

Per avere una “panoramica” delle offerte presenti sul mercato, uno strumento da utilizzare è il preventivatore Portale Offerte di ARERA (l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), consultabile al seguente link: https://www.ilportaleofferte.it/portaleOfferte/.
Tramite questo sito è possibile effettuare un primo confronto tra diverse offerte di luce e gas.
Attenzione però: un’offerta non è mai in assoluto la più conveniente. Ci sono svariati fattori che entrano in gioco nell’elaborazione dei preventivi: dalle abitudini di consumo, al profilo inserito, alla tipologia di offerta (monoraria o bioraria...), alla tipologia di utenza (residenza, seconda casa…) e così via. Tra i dati da inserire nel portale c’è anche il codice di avviamento postale: la gerarchia delle offerte può infatti variare per la presenza di diversi fornitori. È importante dunque inserire dati precisi e personalizzati.

Ricordiamo sempre di pretendere, prima della stipula di un contratto, la documentazione precontrattuale da analizzare con cura. Va inoltre tenuto presente che le condizioni economiche delle varie offerte prevedono una scadenza.

Particolarmente insidiose sono le chiamate di telemarketing indesiderate: è molto difficile, se non impossibile, stabilire se un'offerta è davvero conveniente o meno al telefono, solo sulla base di cifre spiegate verbalmente e velocemente.
È pertanto consigliabile scegliere da sé l'offerta più convincente e non farla scegliere al venditore che ci contatta: una decisione rapida, senza un confronto dettagliato, può portare rapidamente a costi aggiuntivi anziché ai risparmi sperati.


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