Panni puliti risparmiando energia
Temperature di lavaggio troppo alte, detersivi sbagliati e in quantità eccessiva, fase di centrifuga insufficiente. Sono errori comuni quando si fa il bucato, che però costano denaro, accrescono inutilmente l'inquinamento ambientale e spesso rovinano i nostri indumenti.Anche nell'utilizzo della lavatrice o della lavastoviglie possiamo contribuire alla tutela del clima e perfino risparmiare qualche soldo. Anzitutto, quando acquistiamo questi elettrodomestici scegliamo modelli ad alta efficienza energetica: costano un po' di più, ma ci ripagano ampiamente grazie a una maggiore durata e ai minori consumi. Regole base per fare bene il bucato: un apparecchio ad alta efficienza energetica, basse temperature di lavaggio e la giusta quantità di detersivo aiutano a salvaguardare il nostro clima risparmiando fino al 50 per cento di anidride carbonica. Pubblichiamo alcuni consigli pratici per lavare in modo ecologico ed economico.
Principali regole di lavaggio:
- separare i capi bianchi da quelli colorati
- seguire le istruzioni di lavaggio riportate sull'etichetta dei capi da lavare
- utilizzare la lavatrice a pieno carico, tranne quando si lavano capi delicati o in lana
- impiegare meno detersivo possibile, scegliendo quello idoneo al tipo di tessuto da lavare (normale, per capi colorati, per capi delicati)
- preferire i detersivi concentrati e in confezioni ricaricabili; in ogni caso moderarne sempre il dosaggio
- utilizzare la lavatrice sempre a pieno carico;
- utilizzare lavaggi a bassa temperatura (30°C). I detersivi attualmente in commercio consentono ottimi risultati anche a basse temperature;
- usare una quantità di detersivo commisurata alla durezza dell'acqua;
- pulire frequentemente il filtro per non diminuire l'efficacia di lavaggio;
- tenere sempre pulito il cassetto del detersivo;
- effettuare i cicli di lavaggio nelle ore serali o notturne se il vs. contratto di fornitura dell’energia vi consente di risparmiare in certe fasce orarie.
Consigli per l'acquisto della lavatrice
- in caso di acquisto e/o sostituzione è sempre conveniente privilegiare modelli a bassi consumi;
- molti nuovi modelli regolano automaticamente la quantità di acqua (e di elettricità per scaldarla) in base al carico di biancheria: sono i modelli da privilegiare;
- evitare, se possibile, apparecchi che asciugano il bucato: consumano circa il doppio di una comune lavabiancheria.
Tutto ciò che avreste sempre voluto sapere per fare bene il bucato
Come funzionano i detersivi combinati?I detersivi combinati sono prodotti "3 in 1" composti da un detersivo base, un anticalcare e del sale antimacchia. I detersivi combinati sono ecologici perché l'anticalcare impiegato dipende dalla durezza dell'acqua e in questo modo è possibile dosare al minimo gli altri componenti. Il sale antimacchia, reperibile in tutti i negozi biologici, va utilizzato solo per i capi particolarmente sporchi.
Che differenza c'è tra i classici detersivi in polvere e quelli concentrati?
In passato esistevano soltanto i detersivi in polvere, confezionati in grandi scatole o fustini. Oltre alle sostanze tensioattive, contenevano anche molti (inutili) coadiuvanti. Poi sono arrivati i detersivi concentrati e superconcentrati, nei quali la presenza di additivi è drasticamente ridotta; la quantità utilizzata ad ogni lavaggio è quindi assai inferiore rispetto ai vecchi prodotti.
Qual è la differenza tra detersivi liquidi e in polvere?
I detersivi liquidi, grazie alla loro composizione, sono più efficaci di quelli in polvere nell'eliminare grasso e unto. Per questo si prestano specialmente per il prelavaggio a mano. Al contrario non contengono candeggiante e quindi non eliminano determinate macchie come ad es. quelle di frutta. I detersivi liquidi hanno il vantaggio di non lasciare spiacevoli residui biancastri sui capi lavati, cosa che invece può accadere con i detersivi in polvere.
La noce di sapone è efficace quanto un normale detersivo?
La noce di sapone è il frutto del Sapindus mukorossi o albero del sapone. Il guscio contiene saponina in forma concentrata (14 % circa) e di alta qualità. Questa sostanza ha un alto potere detergente ed è quindi efficace contro grasso e macchie persistenti, senza aggredire colori e fibre tessili. Le "lavanoci" possono essere impiegate a qualunque temperatura di lavaggio; inoltre garantiscono panni più morbidi rispetto ai normali detersivi chimici, rendendo superfluo l'ammorbidente. Particolarmente adatte per il lavaggio di capi colorati (colori scuri) e poco sporchi.
Per lana e seta si può utilizzare un detersivo qualunque?
La lana non sopporta alte temperature di lavaggio, né manipolazioni aggressive come l'essere strofinata, spazzolata o strizzata. Il rischio in caso di trattamento inadeguato è che si restringa o infeltrisca. I capi in lana lavati a mano non vanno lasciati in ammollo, ma immersi rapidamente nell'acqua saponata e subito risciacquati. Seguire attentamente le istruzioni riportate sull'etichetta. Da evitare assolutamente l'uso dell'asciugabiancheria. Si consiglia di impiegare un detersivo specifico o per capi delicati; in alternativa anche lo shampoo per capelli.
L'anticalcare deve essere utilizzato ad ogni lavaggio?
Tutti i detersivi in commercio contengono già dell'anticalcare, efficace anche in caso di acqua abbastanza dura (campo 3 superiore). L'aggiunta di questo prodotto al normale detersivo è consigliata quindi solo se l'acqua di lavaggio è particolarmente dura.
Foglio info AE07
Situazione al 03.2024