Prima dell'acquisto in concessionaria: l'attestato di conformità, il certificato cronologico e chilometraggio all’ultima revisione
Il mercato dell’ usato è in continua crescita e sempre più numerosi sono i/le consumatori/trici che decidono di acquistare un’auto usata. Se questa scelta, sia da un punto di vista economico (e anche ecologico se le auto non sono troppo vecchie!) appare ben motivata, dal lato pratico presenta spesso, per l’acquirente, grosse difficoltà.Prima di tutto ribadiamo l’importanza di farvi rilasciare contestualmente al contratto l’attestato di conformità dell’auto usata: è ovvio che un auto con 100.000 km non potrà essere coperta da garanzia in ogni sua parte come fosse un’ auto nuova. Per le auto usate infatti la garanzia è in sostanza un attestato di conformità riferito allo stato dell’auto al momento della vendita. Non vi devono essere nascosti quindi eventuali difetti preesistenti! E’ dunque estremamente importante, prima di compilare l’attestato di conformità e di firmare il contratto, che il consumatore sia in possesso del maggior numero di informazioni possibili riguardanti il veicolo per poter procedere ad una scelta consapevole. Ricordatevi che la garanzia per un auto usata può essere ridotta fino ad un massimo di un anno (e tutte le concessionarie ovviamente vi daranno al massimo un anno di garanzia!). Al di là del banale consiglio di essere il più accorti possibile (anche nelle trattative), le nostre indicazioni da seguire prima di acquistare un’auto usata sono principalmente due.
1. Un primo punto riguarda il controllo dell’effettivo stato del veicolo. Consigliamo perciò oltre a fare un viaggio di prova, di esaminare attentamente l’auto, facendovi aiutare da una persona esperta nel campo. Nello specifico prestate particolare attenzione a che l’auto non sia incidentata (magari fatelo scrivere nell’attestato di conformità!), che il motore sia quello originale e che siano stati eseguiti con regolarità i tagliandi (controllare il libretto!), che le parti meccaniche, elettriche ed elettroniche siano ben funzionanti, che le porte e finestrini si chiudano correttamente. Controllate la tenuta di strada, dai pneumatici alla ruota di scorta, dagli ammortizzatori alla convergenza ed infine lo stato dell’abitacolo.
2. Il nostro secondo consiglio è quello di fare una piccola indagine sul passato del veicolo. In questo senso molto utile può essere il c.d. Certificato o Estratto Cronologico che viene rilasciato dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA) al prezzo di 25 Euro iva compresa. È un documento pubblico che può essere richiesto da qualsiasi persona interessata, dietro esibizione di un documento di identità. È sufficiente fornire il numero di targa del veicolo per ottenere attraverso il certificato cronologico, tutti i dati del veicolo stesso, dalla prima iscrizione al momento della richiesta. Al di là dei dati tecnici, particolarmente interessanti sono l’ elenco di tutti precedenti proprietari con relativi dati anagrafici, e soprattutto il prezzo che ognuno di essi ha pagato per l’auto. Si può inoltre scoprire la presenza di eventuali fermi o altri gravanti sul veicolo. Più complicato verificare l’effettivo stato del chilometraggio: prima di tutto fatelo segnare sul contratto e se dopo la vendita sorgono dei dubbi potete verificare i km all’ultima revisione a questo link https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/verifica-ultima-revisione
Foglio informativo CP26
Situazione al 07.03.2022